La Commissione Nazionale di “Garanzia e Disciplina” è nominata dal Presidente Nazionale ed è dotata della necessaria autonomia in quanto esercita l’azione disciplinare ed ha poteri istruttori e presenta le sue conclusioni al Consiglio Direttivo Nazionale, dopo aver sentito il socio sottoposto al procedimento.
Il parere della Commissione Nazionale di “Garanzia e Disciplina” vincola la decisione del Consiglio Direttivo Nazionale, solo nel senso favorevole al socio sottoposto al procedimento. Il Consiglio Direttivo Nazionale delibera ed infligge le sanzioni con la maggioranza dei N° 2/3 (due/terzi) e può disporre la pubblicazione sul sito dell’ Associazione.
- Nel caso di proposta di esclusione per casi di eccezionale gravità o per indegnità di un socio Professionista ai sensi degli artt. 6-7-8-10 del vigente Statuto, deve essere comunicato dal Presidente della Sede Provinciale o Territoriale al Segretario Nazionale che a sua volta provvede alla trasmissione della richiesta al Presidente Nazionale, a mezzo PEC oppure E-Mail ed in alternativa con Lettera Raccomandata A.R. ;
- ll socio Professionista segnalato per l’esclusione dall’Associazione e dall’ Elenco o Registro Nazionale delle Professioni della stessa, in sua difesa entro i successivi N.15 (quindici) giorni può proporre ricorso alla “Commissione Nazionale di Garanzia e Disciplina” la quale si pronuncerà in merito entro i successivi N.30 (trenta) giorni della segnalazione;
- Entro i successivi 3O (trenta) giorni della pronuncia da parte della “Commissione Nazionale di Garanzia e Disciplina” nei casi di eccezionale gravità o per indennità del socio Professionista, il Presidente Nazionale su indicazione a maggioranza di 2/3 del Consiglio Direttivo Nazionale potrà emettere l’atto di esclusione;